L’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica consta di otto posti letto, e costituisce una struttura preposta alla diagnosi e trattamento delle emergenze cardiovascolari. Allo stato attuale, due degli otto posti letto sono contumaciali, in modo da offrire assistenza anche a pazienti con sospetta infezione da SARS Cov-2.
L’UTIC rappresenta una struttura di emergenza di 4° livello essendo completata di
laboratorio di emodinamica operativo 24 ore al giorno, e di cardiochirurgia. Ciò conferisce alla stessa le caratteristiche operative di un HUB per le emergenze cardiache, quali infarto del miocardio, angina pectoris e scompenso cardiaco, e aritme minacciose per la vita, inoltre, vengono trattate anche complicanze non strettamente cardiologiche in pazienti cardiopatici.
L’attività assistenziale dell’UTIC è integrata con tutti gli altri servizi dell’UOC di Cardiologia.
Le principali attività cliniche svolte presso questa UTIC sono la gestione delle sindromi coronariche acute, dello scompenso cardiaco refrattario alla terapia medica convenzionale, delle aritmie minacciose per la vita, di cardiopatie strutturali.
L’UTIC è dotata di un sistema di monitoraggio dei parametri vitali di ultima generazione, di sistemi di assistenza meccanica del ventricolo sinistro tecnologicamente più avanzati quali IMPELLA, di sistemi di ultrafiltrazione renale, di differenti sistemi di assistenza respiratoria dedicati a varie condizioni patologiche, di diverse strumentazioni per la diagnostica per immagini cardiaca (ecocardiografia standard a riposo e da stress, transesofagea, 3/4D, e tecnologie innovative) vascolare e toracica.
L’UTIC è corredata di una sala di emodinamica autonoma, preposta al trattamento delle bradiaritmie mediante l’applicazione di pace-maker. Il tutto è supportato da un sistema informatico avanzato, che funge anche da banca dati.
L’UTIC è la centrale di refertazione degli elettrocardiogrammi della rete dell’infarto del miocardio della regione Campania.
L’attività assistenziale dell’UTIC è svolta in maniera integrata mediante l’interazione di numerose competenze specialistiche.
L’attività assistenziale svolta presso l’UTIC è fonte di dati destinati a scopi di ricerca
Le modalità di accesso presso questa UTIC sono diverse.
L’UTIC costituisce uno dei centri HUB della rete dell’infarto della regione Campania. Pertanto, i pazienti con sindrome coronarica acuta ST elevato possono essere trasferiti dagli ospedali spoke di competenza, o dal servizio 118 nell’ambito della propria competenza territoriale. Inoltre, l’UTIC è inserita nel circuito delle emergenze cardiovascolari nell’ambito della regione Campania. In tal caso l’accesso è effettuato, previa ricognizione di disponibilità di posto letto, e di appropriatezza diagnostica, dalla centrale operativa regionale.
L’UTIC è centro HUB della rete regionale per il trattamento della stenosi aortica per via endovascolare (TAVI); in tal caso l’accesso è garantito mediante il trasferimento da altro nosocomio.
Infine l’UTIC funge da struttura preposta alla gestione delle emergenze cardiovascolari di persone presenti all’interno dell’AOU Federico II ma non degenti (visitatori, pazienti ambulatoriali, personale).
Università Federico II Napoli
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